Quell'azzurro tanto celebrato, quasi venerato come un cielo disceso ad offrirsi agli uomini, appariva ora invece come un turchino carico; era forse la mutazione improvvisa, in quel momento stesso del suo apparire, di un carattere ritenuto cordiale e benigno, e capace, al contrario, di trascoloramenti minacciosi, di violenze subitanee.
Data pubblicazione
01/11/2001