Il volume è una mappa che descrive, attraverso le loro storie, molte isole – reali e immaginarie, fisiche e letterarie –, tutte a loro modo esistenti e dotate di una propria personalità, offrendo al lettore una rotta che, attraverso racconti, notizie e riflessioni, lo porterà ad approdarvi, o almeno ad avvistarle, per vie a volte insolite. Le isole infatti sanno essere subdole e nascondersi – magari sotto la superficie dell’acqua, dietro una cortina di parole o sotto una ricaduta radioattiva – o apparire dove non sono. Ecco che allora occorre andarle a stanare, da Antilia a Ortigia, a Zanzibar o a La Soufrière, viaggiando per mare e per terra, all’interno del corpo umano, nel tempo e nello spazio, indovinando correnti e frugando nei libri di bordo di altri naviganti. Le coordinate qui riportate assieme ai porti di partenza permetteranno a ognuno di ripercorrere il viaggio visitando l’Arcipelago, e forniranno ai più intraprendenti una bussola per tracciare a loro volta una propria carta delle isole.