Pensioni pulciose, autobus che sembrano avere la stessa età delle piramidi maya, una moltitudine di comparse indolenti e baciapile. Il confine tra religione e folclore è una linea sottile, quello tra Messico e Guatemala una baracca nel fango. Questo è il diario di un mese a zonzo per l’America centrale, un viaggio che Francesco Denti ha compiuto rigorosamente da solo, con il suo zaino come unica zavorra. Una lettura gradevole,acuta, profonda e piacevolmente leggera.
Data pubblicazione
01/01/2006