Il mare è una straordinaria piattaforma della vita, dentro cui spiccare il salto, intravedere il fondo e scoprire il senso della sua storia, risalendo dai miti omerici fino alle tante vicende che contrassegnarono l'arrivo di nuovi conquistatori, di regni e di etnie [ .. .]. Purtroppo nella più recente quotidianità il mare è divenuto sinonimo di migrazione, a cui sono connessi dolore, disagio e spesso tragedia [ ... l. Subentrano considerazioni di altro genere e il soliloquio lirico spesso muta in requisitoria che indaga, protesta e condanna [ .. .]. La poesia allora svela tutta la malinconia di cui è pervasa per il tradimento dei principi su cui si fonda la società costituita, l'impossibilità di una pace vera e duratura, l'ambiguità delle circostanze che ci condizionano, la straziante preghiera di chi vuol vivere, ma vede già avvicinarsi la barca dell'estremo limite di Caronte.
Data pubblicazione
01/06/2015