«Caccia alla luna» raccoglie tre racconti di argomento e di ispirazione diversi. Il primo riferisce le vicende di una notte di plenilunio nel mare di Lipari. Un'uscita per totani si trasforma nella caccia ad un mostro le cui dimensioni appaiono al passare delle ore sempre più smisurate. Dei due pescatori Bartolo, il liparota, antico fiociniere, è deciso ad avere la sua preda: di fronte alla follia di don Chisciotte, l'amico del Continente veste i panni di Sancho Panza e partecipa incredulo ad un'avventura che può condurre entrambi a far visita a Nettuno nel profondo del suo regno. «Spettri e folaghe» è la storia di due notti di paura sulla lingua di sabbia che separa due saline trapanesi, tra vecchi ruderi dove la leggenda vuole si compiano misteriosi riti di mafia. Nello scenario irreale il malaccorto visitatore convive con i fantasmi di grottesche e drammatiche storie siciliane. «Le pietre della strada del tempo» è la ricostruzione fantastica dei dialoghi di alcuni dei personaggi che varcarono il passo appenninico dell'antica strada che conduceva dalla Germania a Roma, uno dei cammini della Via lattea sui quali è fuito, nei secoli, il fiume delle passioni, delle speranze, delle illusioni e della fede umana. Mercanti, pellegrini, disertori uomini di lettere e d'armi confondono le proprie voci nel mormorare del fiume della storia. Il loro intersecarsi intesse un poema in prosa sul destine dell’uomo.