Riflessioni, ricordi e visioni critiche e disincantate di un grande scrittore sull'isola da lui amata e vissuta."Una piccola spiaggia di sassi bianchi nascosta tra i chiari anfratti cilestri e gli scogli bordati di sottili trasparenze sottomarine. Il mare rotola i sassi, e i sassi col rumore secco del ghiaccio tritato. È il solo rumore scandito dal ritmo lieve dell'onda, vitrea all’abbrivio. Ogni sasso è liscio come un uovo, duro e compatto., levigata perfezione senza residui, che incanta. Trovare parole simili a questi sassi, precise e in sé concluse, fatte per dire solo quello che dicono, inventare un modo di disporle casuale e armonico come la bellezza di questa spiaggia: fu il primo breviario di estetica qui appresso."
Data pubblicazione
01/01/1991