Romanzo autobiografico di un allievo macchinista imbarcato su una nave mercantile. In un evolversi di vicende ed avventure, raccontate con ironia, impara, suo malgrado, la vita affascinante dei marinai. Sbatacchiato all’esordio da una furiosa tempesta; stranito dall’interminabile traversata dell’Atlantico verso il Sud America, dalla solitudine e dalla tremenda calura tropicale, si rende ben presto conto che quella del marinaio non è la vita dei suoi sogni e medita lo sbarco al rientro in Italia. Assorbito però lo choc iniziale, il mare lo attira. La buona retribuzione e il desiderio, non ancora appagato, di conoscere il mondo lo inducono a considerare che tutto sommato… L’autore descrive con fine umorismo e pungente autoironia la vita di bordo di un equipaggio serio ma improbabile. Un racconto che si legge d’un fiato.
Data pubblicazione
01/11/2006