È il ritratto di una donna e della sua lenta evoluzione attraverso la lettura e le varie esperienze ed avventure: dall'adolescenza, vissuta in un ambiente prebellico puritano e castigato, fino alla maturità consapevole ed impegnata dei nostri giorni. Il romanzo è redatto in uno stile vagamente ironico e canzonatorio che analizza un'epoca di transizione, in un'ottica di benevola critica. È ambientato in Italia ma si confronta con culture attuali che conservano tradizioni retrograde e superate dai tempi. Vuole essere un messaggio alle donne perché aprano la mente e lottino consapevolmente contro ogni integralismo politico e religioso per salvare i propri figli dalle guerre e dal loro inutile sacrificio. Dice, attraverso queste pagine, che si può credere in Dio pur abbandonando certe superstizioni di matrice confessionale. Indica la strada del trascendente e della Fede che aiuta a compiere piccoli miracoli d'amore esclusivamente terreni. Suggerisce un'alternativa all'oppressione di qualsiasi tipo, sia fisica sia intellettuale. [autrice immagina un rapporto virtuale con i marinai, considerandoli portatori di un messaggio da divulgare ai quattro venti e alle latitudini più lontane.
Data pubblicazione
01/09/2015