Dice l'autore: "Volevo scrivere una storia prendendo a modello i bambini e le bambine Down che ho conosciuto nella mia carriera dì insegnante perché queste persone un po’ speciali sanno essere così dolci e aggressive, così tenere e indisponenti, a volte così comiche e spesso così disperatamente disarmanti che raccontare una storia con una protagonista Down mi è sembrato quasi inevitabile. Poi, mano a mano che procedevo con il racconto del viaggio di Clara, avevo sempre più l’impressione di descrivere molto semplicemente la condizione di bambino, di ogni bambino». La storia semplice e allegra di Clara che vuole vedere il mare a tutti i costi, e ci riesce. Un libro per comprendere il rapporto tra il «diverso» e il «normale»: la magia dell’innocenza e l’eroismo della normalità.
Data pubblicazione
01/01/1999