Qui si racconta un'estate che corre, alla velocità di un ragazzo che vuole diventare adulto. Per un errore al binario, un uomo arriva da Napoli a Reggio Calabria, nei primi anni cinquanta del secolo scorso. Nonno e nipote si tramandano l’eredità di questa confusione, una memoria antica e misteriosa che promette un buon futuro. In mezzo la saggezza dei pescatori, l’urgenza dell’amore, occhi che incantano, la chiamata alla vita in un’età di costruzione. E’ una sfida faticosa diventare grandi, un’ostinata prova di libertà, uno sforzo nobile: occorre scegliere chi essere. E dove vivere.