Davide ha trentuno anni, vive a Roma e, in attesa di capire cosa farà da grande, corregge gli errori altrui in un giornale di quartiere; ad Anzio, a cinquanta chilometri di distanza, Diego va ancora a scuola e gli errori, invece di correggerli, li commette. Quando Davide, pieno di buoni propositi ma sfornito di idee sul come metterli in pratica, viene inviato nel liceo di Diego come supplente, tra i due nasce un'amicizia impossibile, viva e vera soltanto sulla carta: la scrittura sarà infatti il mezzo scelto da Diego per raccontare al professore la sua storia, una storia di provincia, di strada, di vite infrante nel giro di una sola, cruciale estate. La scrittura si fa catarsi, per Diego, e Davide, spettatore attonito, si lascerà trascinare alla scoperta della faccia nascosta dietro il perbenismo della scuola, del preside, dei colleghi professori, seguendo fino in fondo il dipanarsi di una vicenda che lo cambierà nel profondo e lo costringerà a guardarsi dentro alla ricerca di risposte a domande delle quali, fino ad allora, aveva ignorato persino l'.esistenza.
Data pubblicazione
01/08/2009