Un ragazzo di una famiglia come tante cavalca gli anni sessanta del secolo breve. I personaggi, gli oggetti, i piccoli regali, i giochi intrisi di polvere, quella dei campi, sono i protagonisti di un piccolo paese del Polesine. Gli amori più immaginati che vissuti, il conflitto con gli studi in una scuola troppo distante dalle esigenze di quel tempo. Poi, il servizio militare obbligatorio. Luca si trova a far parte del corpo dei Lagunari. Ne va orgoglioso. Subisce, come tutti, gli scherzi dei vecchi. È coinvolto in piccole bravate, in economiche cene dove il vino è più importante del pane, lo scherzo sovrasta il ricordo del paese lontano. Un imprevisto quanto drammatico incidente fa crescere Luca, lo sensibilizza verso la vita, quella vera e cruda, fino al congedo quando, maturo e consapevole torna a casa, dalla sua famiglia e dagli amici, pronto ad affrontare il futuro con l’entusiasmo dei suoi vent’anni.