Pitea di Marsiglia, greco del IV secolo a.C., è stato il primo viaggiatore, di cui si abbia notizia, a circumnavigare l'Europa verso settentrione, la Gran Bretagna, il Baltico, la Scandinavia, fino al confine boreale del mondo, la leggendaria «ultima Thule». Del racconto del viaggio, Sull'Oceano, per tutta l'antichità unico resoconto geografico su quei luoghi, restarono solo pochi frammenti, notizie sparse in testi diversi. Giovanni Maria Rossi in Finis terrae, li ha ricuciti, colmandone le lacune, a ricrearne, se non la filosofia del testo, lo spirito. «Permane, in questa avventura dell'uomo il carattere forte di un'esperienza primigenia, irripetibile, che trasmette le vibrazioni di una dilatazione mentale dello spazio fisico-geografico colta nell'attimo del suo divenire. Il mito si sfalda, la Thule diventa decifrabile, oltre le nebbie e il ghiaccio».
Data pubblicazione
01/01/1995