Il mare è numeroso di onde; contiene casi che intervengono in altri casi, provvisori, imbrogliati, non mai risolti del tutto.La detenuta evasa dal penitenziario sull'isola, il cutter verde pistacchio avvistato allargo, il faro che non s'accende perché i due guardiani sono impegnati in una rissa disperata, l'operazione chirurgica che il capitano d'un cargo compie con un rasoio sulla gola d'un suo marinaio seguendo istruzioni trasmesse per telegrafo, il morto che va alla deriva seguito da un gabbiano, la medusa massacrata da un'elica, un amore: c'è una rete invisibile che avvolge tutte le vicende, le separa, le connette, le intrinseca. Uniformemente vario, inarrestabilmente impassibile, il mare fa affiorare ogni tanto un tessuto di storia e subito lo immerge. Questo romanzo-prisma, composto di sette racconti-sfaccettature, che rifrangono continuamente i destini di uomini, imbarcazioni, animali, è il capolavoro di Brignetti: un libro tutto suspense, che deriva dalla grande tradizione di Melville e di Conrad la sua densa carica simbolica. Brignetti ha saputo fondervi tensione enigmatica, passione lirica e rigore descrittivo.
Data pubblicazione
01/01/1974