In questo diario di viaggio Hans Tuzzi ci restituisce un'Irlanda inconsueta, sorprendente, mai oleografica: scorribande reali e virtuali, inedite scoperte solitamente precluse al turista, una vertiginosa catena di collegamenti culturali, libri, memorie, persone. Ecco allora Tuzzi spiegarci che cosa lega la baia semicircolare di Dublino alla superstiziosa passione per i numeri di James Joice; raccontarci i segreti dello scrigno verde della penisola del Dingle; perdersi tra pub, pinte di birra e gli impronunziabili suoni della misteriosa lingua gaelica. E poi nella lucida indagine della storia e della cultura del luogo, c'è la meraviglia per l'incredibile paesaggio d'Irlanda, per l'umanità del suo popolo, per la grandezza della sua letteratura.
Data pubblicazione
01/10/2004