Questo libro è presunzione, lo premetto e chiedo in anticipo perdono. La decisione di pubblicarlo, tuttavia, e stata presa con facilita, motivato com’ero dal desiderio di far meglio conoscere e apprezzare Capraia. Il mezzo che ho scelto e rappresentato da semplici storie di alcuni dei suoi abitanti, uomini e animali: storie vere, vissute con loro. È tutto quanto ho potuto. Mai, come in questa occasione, ho invidiato un vero narratore, mai ho tanto desiderato di saper esprimere ricordi ed emozioni con la penna di un artista. Non per me, non per assecondare l’illusione di un successo in un ambito a me improprio, ma per non fallire il mio scopo. Sembrerà strano amare un’isola tanto da farne l’oggetto dei propri sogni, della propria costante attenzione e del proprio impegno, ma e così. Ogni ferita che le e stata fatta, I’ho sentita sulla mia pelle, ogni tentativo di usarla per interessi che non erano i suoi, l’ho sentito come un’offesa a una persona cara, ogni intervento per preservarla, una guerra da combattere in prima linea come volontario. Dare di ciò una ragione none difficile: vi ho vissuto da bambino e, poi, l’ho lasciata da emigrante. Come emigrante, ho provato il dolore del distacco, la mancanza delle cose care, il rimpianto che tutto trasforma in meglio. E il meglio di quello che, per me, già era il meglio, immaginate quale vuoto abbia creato, quale richiamo abbia esercitato, quale grande passione abbia ispirato. Non a caso molti dei miei racconti riguardano esperienze della mia prima giovinezza, di quando, cioè, ancora abitavo stabilmente in Capraia. Quegli anni sono stati decisivi e, come per una sorta di imprinting, hanno guidato le scelte fondamentali del mio futuro da adulto. A Capraia e nata la mia passione per la natura e gli animali, li ho trovato la motivazione che mi ha condotto a trasformare questa passione nel mio lavoro. Devo a Capraia questa rara fortuna. Ma a Capraia devo anche, e soprattutto, la fortuna d'aver mosso i primi passi tra tante brave persone, semplici quanto si vuole, ma buone, pulite, ricche dentro. La loro vita un modello da seguire. Dovevo far si che la loro memoria non finisse nel nulla.
Data pubblicazione
01/11/2003