Le trecento vittime di un naufragio rappresentano un fardello pesante per le coscienze di tutti. Scatta così l’Operazione Mare Nostrum, con lo scopo di combattere il traffico di esseri umani e la perdita di altre vite innocenti. Sparse nel Canale di Sicilia, molte imbarcazioni straripanti di persone, si trovano in difficoltà per i marosi che una grossa perturbazione fa aumentare di ora in ora. In una di queste, un giovane in fuga dall’Eritrea ripercorre con la mente tutte le tappe del suo viaggio. Due anni di stenti, di soprusi, di paura, di dolore. Due anni di orrori, che cambiano per sempre il cuore di un ragazzo semplice. Sulla nave anfibia San Giusto, tutti lavorano con professionalità per far fronte alla nuova emergenza. Tra loro un marinaio, anch’egli profondamente segnato dal dolore. I due si incontreranno in mezzo al mare: mentre da una parte il militare strapperà il naufrago alla sua misera condizione, dall’altra sarà proprio quel ragazzo venuto da un’altra terra a ridare sollievo e speranza all’anima tormentata del marinaio. Complice la nascita di una nuova vita.
Data pubblicazione
01/02/2015