l libro di poesie ‘Il Mare’ è la prima tappa dell’Antologia ‘Tra cielo e terra’. L’intento è quello di pubblicare ogni anno una gemma ispirata alla natura. Questo primo volume è dedicato proprio al mare. Alcune liriche presenti nell’Antologia poetica sono scritte da i grandi esponenti della poesia italiana contemporanea, come Mario Luzi, Alberto Casiraghy, Tomaso Kemeny, a cui si aggiungono composizioni di studenti. La sezione ‘giovani’, infatti, ‘ realizzata con le opere degli alunni delle scuole superiori di II grado della provincia di Cosenza che hanno partecipato all’iniziativa. L’opera, unica nel suo genere, è caratterizzata dall’inserimento di fotografie a colori con scenari del mare Jonio, ambienti subacquei, realizzate Gaetano Gianzi e da esperti dell’Associazione Ecologica Pro.te.ma. di Rossano. Vivere il mare significa conoscerne i segreti, i profumi, il carattere. Al mutare delle stagioni, anche il mare cambia e regala ritratti suggestivi che catturano la nostra essenza. Afferrare con gli occhi una tempesta, lambire la dolcezza di una bassa marea, sono momenti unici che donano ai nostri sensi emozioni indefinite. Il mare con le sue insidie a volte incrina il nostro sentimento d’amore. La selezione delle poesie è stata curata dalla poetessa Anna Lauria, ideatrice del progetto editoriale. La parte introduttiva dell’opera comprende circa venti liriche di poeti di fama nazionale, la restante parte, invece, è stata destinata a poesie scelte sulla base di una selezione, effettuata dalla curatrice dell’antologia stessa, nelle Scuole Secondarie Superiori, al fine di coinvolgere i giovani all’amore per la poesia e l’ambiente. Scopo del progetto è quello di favorire la diffusione dell’educazione ambientale attraverso il percorso culturale della Poesia dei grandi autori italiani, sensibilizzare all’amore ed al rispetto del patrimonio naturalistico attraverso il messaggio di personalità del settore e stimolare i giovani a ideare e realizzare liriche. Molti cantori calabresi e poeti hanno attinto energia dalla terra di Calabria. Spesso i loro versi sono stati ispirati dal nostro mare, dai monti, dalle radici di una terra che ha dato i natali a personaggi illustri. Tommaso Campanella nel 1591 descriveva la Calabria come la migliore e la più antica di tutte le regioni. Con tale opera si intende trasmettere un forte messaggio di crescita culturale che parte dalla Calabria per espandersi oltre i suoi confini. Ma si vuole anche dimostrare la presenza sul territorio di importanti realtà imprenditoriali che, nei propri settori di competenza, forniscono quotidianamente il proprio apporto per realizzare una società moderna e in linea con l’Europa.