Il volume propone una valutazione strategica di un aspetto particolare della storia marittima mondiale: la "guerra di corsa", dapprima strumento di conquista fondamentale nella creazione dei grandi imperi coloniali, e poi, dopo la nascita delle Marine militari, azione bellica - sempre al limite della legittimità - utilizzata dagli Stati sovrani al fine di fiaccare l'economia, e quindi le capacità di resistenza, del nemico. Giorgerini fa rivivere le memorabili gesta di leggendari "scorridori del mare" come Francesco l'Olonese, Henry Morgan e Sir Francis Drake, le battaglie tra la neonata flotta statunitense e i corsari della Mezzaluna, i drammatici eventi della prima e della seconda guerra mondiale (in cui la Marina germanica lanciò un'ininterrotta serie di campagne navali a largo raggio alla ricerca di mercantili e convogli alleati per scompaginare la rete dei loro traffici commerciali) e le vicende dei "violatori di blocco”.
Data pubblicazione
01/01/2012