Quindici racconti di mare, avventurosi ed eleganti, di un borghese vagabondo, colto, spiritoso e appassionato. “Sotto il profilo squisitamente narrativo i racconti di mare sono tra gli scritti più efficaci prodotti da Pinguentini. L’attenzione al dettaglio, lo spessore culturale che sottende ogni narrazione, il sottile humor e una scrittura fluida, elegante ma non ricercata danno a questi racconti il crisma della buona letteratura di viaggio. (...) Ecco, forse questa è la definizione più giusta per indicare personaggi come Gianni Pinguentini: eclettici, inquieti, animati da interessi variegati e vagamente ossessivi, tesi a esplorare la realtà ma in modo non invasivo, legati a valori un po’ desueti e perciò incapaci di portare fino in fondo l’azione dirompente di un pensiero. Personaggi innamorati della vita, affascinati dalla molteplicità del mondo e attenti al dettaglio, talvolta a sfumature superflue, portati a considerare le cose con passione e al tempo stesso con ironico distacco. Borghesi vagabondi, appunto.”(dalla prefazione di Pietro Spirito)
Data pubblicazione
01/11/2002