ra il luglio del 1480. Alla vista di quelle vele e di quelle imbarcazioni chi era sulla costa ad ammirare la schiuma prodotta dalle onde non intuì subito il pericolo: “Galeoni spagnoli, che belli… mi sembrano diversi dai soliti galeoni e poi… quella bandiera… Gesù… Madonna mia… mamma li Turchi, mamma…” Quell’urlo, quell’imprecazione di un bambino è rimasta nelle menti dei superstiti negli anni a seguire torturandoli nel profondo della notte quando le palpebre cedevano al sonno, e anche durante il giorno quando le menti riposavano dalle fatiche quotidiane, e comunque ogni 28 di luglio allorquando i ricordi riaffiorano violentemente e dolorosamente alla mente in qualunque cosa si fosse affaccendati e, spaventati, si tornava a guardare il mare e a scrutare l’orizzonte.
Data pubblicazione
01/10/2012