Quante possibilità hanno di incontrarsi un marlin, leggendario dominatore degli oceani, adottato dalla letteratura, e la timida pezzogna, più nota dagli amanti della tavola che per le sue imprese pelagiche? Poche. O meglio, pochissime. Frequentatore degli oceani l’uno, abitante del Tirreno l’altra, difficilmente incrociano le loro strade. Eppure, esiste un punto del mare in cui questo incontro può avvenire. A volte il marlin, stanco delle sue peregrinazioni oceaniche, si rifugia nel calmo Mediterraneo. Ed altre la pezzogna, tenace esploratrice di più quieti fondali, se ne scappa verso i mari del Nord. Se succede questo può succedere anche altro. Che un medico di fama internazionale, tra le scoperte scientifiche, i viaggi e i successi, possa imbattersi in un pescatore di Capri, uomo semplice e immensamente saggio. E che tra loro nasca un’amicizia istintiva, un’affinità di anime, un legame autentico. Che si consuma durante le battute di pesca, passione comune. E poi tra traversate avventurose e chiacchiere sulla vita, risate e cene luculliane, yacht e donne fatali. Sempre sul mare, a bordo della loro ‘cianciola’, una speciale barca da pesca. Il pescatore gentiluomo racconta un mondo dove è celebrata la vita libera ed essenziale. A contatto con la natura e i suoi elementi. Perché poi, quello che conta, è «avere davanti a sé il sole rosso di un tramonto di mezza estate».
Data pubblicazione
10/03/2018