Un intreccio di vicende oscure e luminose che partendo dalla rievocazione storica della partecipazione di Amantea alla battaglia di Lepanto del 1571, fornisce la rappresentazione fedele dello spirito di un tempo ribollente di vicende belliche e miserie, passioni politiche e turbolenze religiose, in cui brame inquietanti, ataviche paure e antichi pregiudizi concorrono all’affermazione di una realtà brutale ed esaltante. Un romanzo dal realismo drammatico, dalla suspence magnifica e ambiziosa, nel quale la “sofferenza” di un’epoca tormentata fa da cornice a una struggente storia d’amore e di misteri, in una Calabria di fine Cinquecento ancora legata alla sua dimensione medievale, ma attiva e vitale, orgogliosamente protagonista della piccola e della grande storia. Un racconto appassionante, a tratti vibrante, destinato a garantire, fino all’ultima parola, l’interesse autentico e il coinvolgimento emotivo del lettore.
Data pubblicazione
01/11/2011