Dimenticare la Venezia che abbiamo conosciuto, vissuto, percorso, amato, per il suo splendore e la sua bellezza, e odiato per l'affollamento, il traffico umano, le code, gli ingorghi a Rialto, i vaporetti troppo pieni e i musei. Dimenticare la Venezia dello schermo che pure abbiamo tante volte celebrato. Dimenticare Venezia delle polemiche su ponti e tramvie, acque alte e translagunari. E scoprire, accompagnati da Carlo Mazzacurati, 6 Venezie diverse, segrete, private, reali, umane. Da questi sei ritratti di gente comune, di gente che mai incontreremmo, o forse solo incroceremmo, sullo sfondo cosmopolita, mondano, ricco dello scenario veneziano, esce un'altra città. Quella vera, quella dei sessantamila che continuano a lavorarci o a cercare lavoro. A popolarla. A nutrirne lo spirito, il sentimento, l'anima.
Data pubblicazione
01/10/2012