Il 17 gennaio 1912, dopo un viaggio di 750 miglia attraverso le distese dell’Antartide Robert Scott raggiunge ti Polo Sud insieme a quattro compagni, ma scopre che la spedizione norvegese di Amundsen lo ha preceduto di cinque settimane. Durante il viaggio di ritorno la squadra di Scott viene annientata dalle terribili condizioni climatiche. I loro corpi verranno ritrovati soltanto dieci mesi dopo accanto ai loro diari e a una macchina fotografica. Partendo da questi scarni dati Tuena ripercorre quello spaventoso viaggio verso la fine del mondo e tesse una felice allegoria della vanità degli sforzi umani. Utilizzando una scrittura composita, evocativa e spietata, documenta l'ultima grande esplorazione geografica terrestre che apre il secolo delle disillusioni e della fragilità. Ultimo parallelo è un libro aspro, imprevedibile, disorientante che ha pochi paragoni nella letteratura italiana contemporanea. Anch'esso un'esplorazione che emoziona e commuove.
Data pubblicazione
01/04/2007