“Solo poche ore fa la nave su cui ero imbarcato giungeva al porto. Le acque del mare tacevano come addormentate e dinanzi a me si apriva lo spettacolo dei lampi sul pennacchio del Vesuvio, il panorama del golfo, tagliato da edifici di una magnificenza irresistibile. In quel momento una sensazione, solenne e rara, ha penetrato la mia anima, e la povera Musa ammalata è ritornata da me, guarita e carezzevole quanto una cortigiana”.
Data pubblicazione
04/11/2015