È davvero arduo condensare in poche righe gIi oltre cinquant'anni di attività intensa, multiforme e qualitativamente straordinaria di Folco Quilici. Basti dire che nel 2006 la famosa rivista americana Forbes ha inserito I'autore ferrarese, grazie ai suoi film e ai suoi libri sulI'ambiente e sulIe culture, tra le cento firme più influenti del mondo. Il primo successo arriva quando Folco non aveva che 24 anni: il suo film dedicato al rapporto tra uomo e mare, Sesto Continente, ottiene infatti il Premio Speciale alIa Mostra del Cinema di Venezia del 1954. Questo stesso titolo darà origine I'anno dopo a un libro, insignito nel 1955 del Premio Marzotto, tradotto in inglese, spagnolo, tedesco, francese e giapponese e ripubblicato nel 1970 e neI 2000. Questo solo per dire che già giovanissimo Folco era un nome di liveIIo internazionale. Tra i numerosissimi film culturali, di grande successo Oceano (1970) mentre per Toscana (1971) aveva ottenuto la nomination alI'Oscar. Oltre ad altri numerosi lungometraggi e film televisivi, non ha mai interrotto la sua attività di scrittore e giornalista. Il romanzo Cielo Verde, nel 1997, entrò nelIa classifica dei più venduti in Italia, come I'ultimo pubblicato I miei mari. Ha inoltre insegnato alI'Università di Bologna e a quelIa di Berlino, alIa Cattolica di Milano, alIa Terza Università di Roma e a Padova. In futuro, la sua leggenda umana si arricchirà certo di nuovi capitoli.